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| Consultorio Familiare

IL FALLIMENTO DELLA CONTRACCEZIONE

IL FALLIMENTO DELLA CONTRACCEZIONE: L’INTERRUZIONE VOLONTARIA DELLA GRAVIDANZA (IVG)

L'interruzione volontaria della gravidanza in Italia è regolata dalla legge n.194 del 1978.

Il fatto che la legge permetta l'aborto:
- non lo fa diventare meno drammatico e delicato; indipendentemente dalle cause, rimane una scelta difficile, e spesso dolorosa per la donna; è una scelta che può lasciare il segno;
- non deve in nessun modo farlo considerare una scelta contraccettiva da utilizzare abitualmente.

La legge 194 permette alla donna di interrompere la gravidanza nei seguenti casi:
- se non ha superato i 90 giorni dall'ultima mestruazione certa (oppure i 49 giorni se si vuole ricorrere alla modalità farmacologica - RU 486)
- nel caso in cui la donna "accusi circostanze per le quali la prosecuzione della gravidanza, il parto o la maternità comporterebbero un serio pericolo per la sua salute fisica o psichica, in relazione o al suo stato di salute, o alle sue condizioni economiche, o sociali o familiari, o alle circostanze in cui è avvenuto il concepimento, o a previsioni di anomalie o malformazioni del concepito"

L'interruzione volontaria di gravidanza dopo i primi 90 giorni, può essere praticata:
- quando la gravidanza o il parto comportino un serio pericolo per la vita della donna
- quando sono stati accertati processi patologici, tra cui quelli relativi a rilevanti anomalie o malformazioni del nascituro, che determinino un grave pericolo per la salute fisica o psichica della donna

Se hai un ritardo mestruale e temi di essere incinta:
- è necessario fare l'esame delle urine o del sangue (test di gravidanza).
Se il test è negativo, il ritardo è connesso a cause diverse che potrai approfondire con il ginecologo di fiducia o in Consultorio.
Se il test è positivo, vuole dire che è iniziata una gravidanza, in relazione alla quale – da sola o con il tuo partner – potrai essere accolta in consultorio.

Cosa si deve fare in caso di scelta di interrompere la gravidanza?
Puoi rivolgerti a uno dei consultori familiari dell'ASST Lariana o ad un medico di fiducia.

IN CONSULTORIO:
- avrai un primo colloquio di accoglienza e orientamento con un operatore al quale potrai presentare la tua richiesta, seguito da un approfondimento multidisciplinare (atto anche ad accertare la datazione della gravidanza) orientato ad "esaminare con la donna e con il padre del concepito, ove la donna lo consenta, nel rispetto della dignità e della riservatezza della donna e della persona indicata come padre del concepito, le possibili soluzioni dei problemi proposti, di aiutarla a rimuovere le cause che la porterebbero alla interruzione della gravidanza, di metterla in grado di far valere i suoi diritti di lavoratrice e di madre, di promuovere ogni opportuno intervento atto a sostenere la donna, offrendole tutti gli aiuti necessari sia durante la gravidanza sia dopo il parto"

Nel caso in cui confermassi la decisione di interrompere la gravidanza, ti verrà rilasciata copia di un documento che sarà firmato anche da te, attestante lo stato di gravidanza e l'avvenuta richiesta.
Sarai inoltre invitata a riflettere, anche con il supporto del consultorio se lo riterrai opportuno, sulla tua decisione per 7 giorni prima di effettuare l'intervento (come previsto dalla legge).
Ti verranno inoltre fornite tutte le informazioni utili sia sulla metodica dell'intervento che sulle modalità di contatto con l'Ospedale (che in caso di urgenza, età minore o particolare criticità sarà direttamente gestito dagli operatori consultoriali).

E se non hai compiuto i 18 anni e decidi di interrompere la gravidanza?
È necessario il consenso dei tuoi genitori o di chi esercita su di te la potestà o la tutela.
Se però vi sono seri motivi che impediscono o sconsigliano la consultazione di queste persone, oppure queste se interpellate rifiutano l'assenso o esprimono tra loro pareri contrari (uno dice sì, uno dice no), il consultorio è tenuto ad inviare una relazione al Giudice Tutelare, il quale potrà autorizzarti alla decisione di interrompere la gravidanza

Dopo una interruzione volontaria di gravidanza potresti rimanere subito di nuovo incinta; per questo è importante iniziare tempestivamente ad utilizzare dei metodi contraccettivi sicuri, che il consultorio ti aiuterà a scegliere in modo personalizzato.

Si ricorda infine che tutti gli operatori che lavorano nel consultorio sono vincolati dal segreto professionale e che la legge garantisce la massima riservatezza.

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